Gioiella Prisma Taranto: rotondo ko nella sfida con il Lagonegro
La Prisma La Cascina cade 3-0 (25-21, 25-23, 25-16) in una serata in cui l’occasione per riaprire la gara c’era eccome, soprattutto nel secondo parziale. Avanti di due lunghezze nei momenti chiave, i rossoblù non sono riusciti a chiudere un set ampiamente alla portata, contro un avversario organizzato ma tutt’altro che irresistibile. Il ritmo era sostenibile, il match equilibrato, e proprio per questo resta la sensazione amara di non aver fatto abbastanza per portare via qualcosa da questa trasferta.
Tante le imprecisioni da ambo le parti, ma quelle tarantine sono arrivate nei frangenti più pesanti, spezzando inerzia e fiducia. Top scorer Cantagalli per i padroni di casa, mentre sul fronte rossoblù Lawani prova inizialmente a tenere in piedi l’attacco, salvo poi calare alla distanza e lasciare il campo nel finale di terzo set. Una serata storta, macchiata da opportunità non sfruttate e da un livello di continuità ancora troppo fragile per reggere l’urto nei momenti che contano.
IL MATCH
Taranto schiera la diagonale Yamamoto-Lawani, al centro Bossi-Sanfilippo, in posto 4 Antonov-Cianciotta, libero Gollini
Lagonegro comincia con la diagonale Sperotto- CAntagalli, Arasomwan-Tognoni in centro, Raffaelli- Armenante in 4, libero Fortunato
L’inizio è in equilibrio, con Lawani che comincia a scaldare il braccio, poi Sanfilippo che conquista in primo tempo il 6-6. Antonov mantiene la parità con un mani out 7-6. Lagonegro però mura Antonov per il primo break 9-7. Lawani viene murato per l’11-8. Antonov guadagna l’11-9. Cantagalli sbaglia, 12-11, poi Bossi mura Arasomwan, per la parità 12-12.Armenante fa ace per il 15-13. Lagonegro avanza ancora 16-13, poi Cianciotta fa ace, 16-15. Cantagalli aumenta ancora il ritmo, 19-16. Lawani firma il 19-17. Cianciotta in pipe, 20-18. Errore di Sperotto concede il 20-19, ma Cantagalli firma il 21-19 e 22-19. Una ricezione imprecisa di Antonov permette il 23-20, poi Lawani mura Armenante, 23-21. Ancora Cantagalli firma il 24-21, Raffaelli chiude 25-21.
Equilibrio nelle fasi iniziali anche nel secondo parziale con Cianciotta che firma l’ace del 6-6. Raffaelli spara out per il 7-8. Lawani per l’8-9. In un batter d’occhio però è ancora Lagonegro a portarsi avanti con un muro sulla pipe di CIanciotta e un attacco di Cantagalli. Ma Lawani riesce a murare Armenante per il 12-12. Lawani ancora per il 14-14. Ace di Sanfilippo per il 16-17. Antonov firma il 16-18, ma Raffaelli non ci sta, firma il 17-18. Lawani firma il 17-19. Cianciotta firma il 20-21. Cantagalli spara out, 20-22. Dopo un’azione concitata, viene murato Cantagalli per il 22-23. Cianciotta viene murato per il 24-23. Chiude un errore di Lawani 25-23.
Inizio difficile per la Prisma La Cascina con Lagonegro che si spinge 8-5, Antonov tiene vivo murando Cantagalli, ma Lagonegro spinge ancora 11-8. Tanti gli errori sul campo rossoblù, Lagonegro allunga 15-10. Cianciotta firma il 16-11. Lawani sbaglia, viene sostituito con Hopt che però viene murato 13-20. Il gap è troppo ampio, si chiude 25-16.
TABELLINO
Rinascita Lagonegro – Prisma La Cascina Taranto 3-0 (25-21, 25-23, 25-16) –
Rinascita Lagonegro: Sperotto 1, Raffaelli 10, Tognoni 2, Cantagalli 22, Armenante 14, Arasomwan 5, De Angelis (L), Fortunato (L), Esposito 0. N.E. Pegoraro, Andonovic, Mastracci, Sanchi. All. Kantor.
Prisma La Cascina Taranto: Yamamoto 1, Antonov 7, Bossi 6, Lawani 12, Cianciotta 11, Sanfilippo 5, Luzzi (L), Lusetti 0, Hopt 1, Gollini (L), Pierotti 2. N.E. Galiano, Lorusso, Zanotti. All. Lorizio.
ARBITRI: Marigliano, Autuori. NOTE – durata set: 26′, 35′, 27′; tot: 88′.



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