
Magrì contro Fiorillo: la sfida a Brescia. Il superwelter tarantino Francesco Magrì al suo settimo match da pro
Conto alla rovescia per gli appassionati tarantini che domani tiferanno per la boxe di Francesco Magrì, il professionista superwelter che il 10 ottobre incontrerà sul ring del Palasport Piccinelli di Rezzato, in provincia di Brescia, il talento romano Giulio Fiorillo. Un match atteso e desiderato per il pugile della Quero-Chiloiro che, - dopo i successi del dilettantismo che lo hanno visto diventare campione italiano per ben tre volte, una da youth e due da élite, su un totale di 108 incontri di cui 80 vinti, 8 pareggiati e 19 persi, indossando la maglia azzurra ai Giochi del Mediterraneo del 2018 e in diversi contest internazionali, - adesso brama di raggiungere il podio anche con la boxe professionistica italiana, che già lo trova in sesta posizione nella classifica nazionale dei superwelter.
Un match importante quello che Magrì domani affronterà sulle otto riprese contro Fiorillo, atleta longilineo e in guardia mancina, allievo della storica Indomita Boxe 1941 Roma, che sicuramente dal primo gong si metterà in gioco per affrontare un avversario quotato come Magrì, soprattutto dopo l'ultima vittoria che quest'ultimo ha conseguito lo scorso 5 luglio superando per ko sul ring del TAF di Milano il forte Valerio Mantovani, in un match che ha fatto parlare per settimane il pugilato italiano.
Per le operazioni di peso, alla vigilia del match che farà da sottoclou nell'organizzazione Promo Boxe Italia incentrata sul titolo italiano dei pesi welter tra Michele De Filippo e Antonio Licata, il boxeur tarantino con uno score di 6 incontri vinti di cui 2 ko, ha registrato sulla bilancia 70,750 kg, mentre il romano Fiorillo, con un record di 4 vittorie e 4 sconfitte, è arrivato a 70,700 kg. Magrì sarà seguito all'angolo tecnico dal coach Cataldo Quero, che lo ha curato nella preparazione e negli allenamenti svoltisi nella palestra della Quero-Chiloiro a Taranto con tutto lo staff tecnico tarantino.
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