Bitonto, il tecnico Zinfollino: 'Taranto per noi una grande vetrina. Gli ionici devono temere la nostra spensieratezza'

DI ALESSIO PETRALLA

Il momento in casa Bitonto non è proprio dei migliori vista la rosa risicata e la gara di coppa di giovedì sulle gambe. I baresi domenica pomeriggio sfideranno il Taranto in una gara delicatissima che il tecnico Luigi Zinfollino presenta a Tutto Sport Taranto: “La rosa è risicata e ha giocato anche giovedì. Di conseguenza c’è qualche atleta in fase di recupero e qualcun altro fermo ai box”.

IL RINVIO: “Sono stato contattato dalla società per l’eventuale rinvio della partita con il Taranto ma avendo la squadra con vari impegni in trasferta ravvicinati e con giocatori che sono doppi lavoristi sarebbe stato un problema. Perciò si è deciso di giocare domenica: di conseguenza venerdì ho dovuto cambiare modo di lavorare. Spostare il match poteva essere ideale visti gli uomini contati”.

IL TARANTO: “Non scopro di certo io la forza della società ionica, degli elementi e del blasone. Anche se i rossoblù potrebbero avere dei calciatori fuori poco cambierà. Per noi questa partita rappresenta una vetrina anche perché il nostro obiettivo è la salvezza che dovremo acciuffare tra tanti problemi. Il Taranto è un avversario che con questa categoria non c’entra niente”.

LA GARA: “Mi aspetto un Taranto aggressivo che vorrà imporre il proprio gioco. Dovremo saper soffrire e cercare di sfruttare le occasioni. Servirà una gara perfetta, un pizzico di fortuna e la giornata storta dei rossoblù”.

LE INSIDIE: “La mia è una squadra giovane che potrebbe temere le pressioni di giocare davanti a un gran pubblico. Di contro gli ionici devono temere la spensieratezza della mia squadra che cercherà di giocare in modo sereno”.

IL CAMPIONATO: “In alta classifica ci sono formazioni attrezzate. Ancora, però, i reali valori non sono usciti e bisognerà aspettare la decima o la dodicesima giornata per scoprirli. Per far bene servirà grande continuità”.