La Quero-Chiloiro chiude il 2025 con tre ori al Torneo Boxe e Amicizia
Nel weekend scorso la Quero-Chiloiro ha chiuso questo meraviglioso anno con due ultimi appuntamenti agonistici vincenti. A Mesagne presso la palestra della scuola Maya Materdona, si è svolto il torneo regionale Boxe e Amicizia, indetto dal Comitato Regionale di Puglia e Basilicata e organizzato dalla Pugilistica A. Rodio.
Nella qualifica Under 19 65 kg, seguito all'angolo dai tecnici Francesco D'Arcangelo e Domenico Maffei, Antonio Palmitesta ha battuto in finale Antonio Margherita (Pug. Rodio Brindisi) dimostrando qualità tecniche e abilità tattiche che hanno messo in difficoltà il coraggioso pugile brindisino. Palmitesta aggiorna così il suo record a 14 vittorie, 5 pari e 11 sconfitte.
L'altro oro è arrivato da Claudio Lorusso nella qualifica Under 17 80+ kg. In semifinale, l'atleta allenato dal tecnico Marco Boezio, ha vinto contro Antonio Ruggeri (Evergreen San Donaci); la finale purtroppo non si è svolta a causa del ritiro di Cristian Di Lauro (Team Boxe Mesagne), che a sua volta aveva battuto il giorno prima Gianmarco Rizzo, “new entry” nella Quero-Chiloiro e figlio d'arte. Lorusso dopo il bronzo ai campionati italiani under 17 di quest'anno vede il suo record a 9 vittorie e 2 sconfitte, mentre Rizzo a 2 vittorie e 1 sconfitta.
Ha conquistato il torneo anche l'Under 19 70 kg Rafat Helal seguito dal pugile pro Francesco Lezzi. In semifinale ha superato Martino D'Onghia (Pugilistica Castellano Mottola), mentre in finale ha vinto contro Gabriele Zilli (BeBoxe Pugilistica Copertinese), confermandosi un atleta prospect in forte crescita, chiude l'anno infatti imbattuto dopo 4 match disputati.
Si è fermato in finale invece l'Elite 55 kg Nicolas Santoro, allenato dal padre Antonio. Nella prima giornata di gara ha superato Thomas De Fusco (Boxe Perrone Taviano) mentre in finale ha ceduto di misura nel confronto con Marco Lecci (Alex Boxe Tricase). Santoro chiude l'anno con 10 vittorie e 3 sconfitte, in netta crescita tecnica.
L'altro finalista della Quero-Chiloiro è stato Mohamed El Gaagaa nella qualifica Elite 60 kg. All'inizio della prima ripresa è stato sorpreso da un destro di Riccardo Garofalo (Authentic Gym Fasano); contato dall'arbitro, l'angolo ha deciso saggiamente di fermare l'incontro. E' stato un vero peccato non assistere a questo match perché si prospettava davvero un bella disputa tra due buoni pugili che si allenano costantemente e che hanno tanta voglia di emergere e di passare un giorno tra i pro. El Gaagaa, alla sua prima sconfitta dopo 8 match tutti svolti quest'anno, il giorno dopo era subito in palestra con i maestri della palestra di Via Emilia a fare la match analysis della finale.
Si chiude il 2025 con un bel successo nella trasferta a Bari per il XIX Trofeo Ciccio Portoghese presso la palestra Portoghese allo Stadio della Vittoria, nel sottoclou del match pro di Claudio Squeo, recente sfidante al titolo mondiale IBF. Protagonista il 29enne Elite 90 kg Massimo Rosato, al rientro sul ring dopo 10 anni di assenza, che ha battuto il pugile di casa Yvan Ndo. Vittoria meritata per il pugile tarantino che non ha per niente sofferto il lungo periodo lontano dal ring (nel frattempo diventato ingegnere), dimostrando ancora una volta grinta e tenacia, rimanendo così imbattuto dopo 19 match (14 vittorie e 5 pari il suo record).



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