
Il teatro come palestra emotiva: i giovani attori in scena con “Fammi prima e fammi fessa”
A San Giorgio Ionico un progetto per potenziare autostima, gestione delle emozioni e creatività nei ragazzi attraverso il linguaggio teatrale
È molto più di uno spettacolo teatrale quello in programma sabato 26 luglio 2025 al Teatro comunale Romeo Leo di San Giorgio Ionico. “Fammi prima e fammi fessa”, commedia in due atti firmata da Giorgio Meo e Ciro Ante e diretta da Daniele Marsano, è il frutto di un laboratorio teatrale rivolto ai più giovani, ideato e promosso dall’associazione Noi per Voi, nata nel 2024 da un'idea di Antonella Pisanello, mossa dal desiderio di portare i ragazzi sul palcoscenico.
Un progetto che, oltre a mettere in scena una storia brillante e divertente, ha avuto come obiettivo quello di stimolare nei partecipanti la consapevolezza di sé, la gestione delle emozioni e il potenziamento dell’autostima, usando il teatro come strumento educativo e trasformativo. Il palcoscenico diventa così lo spazio in cui i ragazzi imparano a conoscersi, superare timidezze, lavorare in gruppo e affrontare le proprie paure. Emozioni, personalità, fragilità e desideri si intrecciano in un percorso di crescita autentico e coinvolgente.
A rendere ancor più speciale l’esperienza è la guida attenta e appassionata di un team composto da Antonella Pisanello, Piero Galeone, assistenti di scena, e da Matteo Strisciullo, presente anche in scena, che ha contribuito a dare forma a una performance collettiva capace di unire tecnica e cuore.
Il cast è formato da giovanissimi interpreti – Rebecca Tocci, Giuseppe J Tocci, Ilaria Rizzo, Greta De Marco, Alessandro Notarnicola, Aboubacar Fall, Matteo Farilla, Arianna Notarnicola, Gioele Gigantello, Federica Coco e Alessia Bubbico – che con entusiasmo, disciplina e tanta voglia di mettersi in gioco hanno dato vita a personaggi esilaranti e situazioni al limite del paradosso, facendo emergere il talento e la spontaneità di ognuno.
L’iniziativa si inserisce in una visione educativa più ampia, dove arte e cultura diventano strumenti per costruire un futuro più consapevole, inclusivo e creativo per le nuove generazioni.
L'appuntamento è per le 21:00, con apertura botteghino dalle 19:30. Il biglietto ha un costo simbolico di 5 euro, accessibile a tutti, a testimonianza di quanto il teatro debba essere un bene condiviso, un’occasione di crescita per chi è sul palco e per chi è in platea.
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