Vibrotek Volley: il secondo nuovo tassello è l'ex Frascolla Nunzio Disabato, 'Felice di far parte di questo progetto'

Secondo importante acquisto per la Vibrotek Volley del Presidente Francesco Scarnera che è lieta di dare il benvenuto alla banda barese classe 2005, Nunzio Disabato. L’atleta, di proprietà dell’Altamura con cui ha giocato diverse stagioni in serie C arriva dalla Frascolla Taranto con cui ha conquistato una bellissima salvezza ai play out ai danni del Potenza. Cresciuto nella Materdomini Castellana con cui ha ottenuto un secondo posto nella Boy League, Disabato ha anche collezionato presenze in serie B con la maglia della Joy Volley Gioia del Colle.

Queste le prime dichiarazioni del neo acquisto della Vibrotek: “La trattativa è andata molto bene: sono felice di far parte di questo nuovo progetto. Ho subito appreso che ci sono ambizioni importanti”.

GLI OBIETTIVI: “In primis fare il meglio possibile cercando di conquistare, perché no, un posto nei play off. Personalmente voglio fare meglio dello scorso anno, magari realizzando più punti utili ad aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi”.

IL CAMPIONATO: “Il prossimo campionato di serie C sarà sicuramente tosto. Nella passata stagione ho giocato per la prima volta nel girone con squadre tarantine e leccesi e ho appreso che il livello è molto alto. Quest’anno prevedo che sarà ancora più ostico con compagini che si sono attrezzate. Sarà molto stimolante affrontarle…”.

LO STAFF: “Ho avuto modo di parlare con il Presidente Scarnera e con il Dirigente Ranieri: sono davvero due belle persone che mi hanno fatto una grande impressione e che mi hanno spinto, da subito, a sposare il progetto. Con Coach Caputo ho scambiato solo qualche battuta ma avrò tanto tempo per apprendere le sue idee così come spero di conoscere quanto prima il Presidente Onorario Antonio Di Giuseppe”.

MESSAGGIO: “Ai tifosi chiedo il massimo supporto: ne avremo bisogno. Il tifo è molto importante e devono essere il settimo uomo in campo”.

UFFICIO STAMPA VIBROTEK VOLLEY – ALESSIO PETRALLA