
Fasano: ecco il nuovo allenatore
L’allenatore che guiderà l’US Città di Fasano nella stagione 2025/26 è Luigi Agnelli, foggiano classe ’83, reduce dall’ottima esperienza con il Vastogirardi, compagine che ha vinto con netto anticipo lo scorso campionato d’Eccellenza in Molise.
Al suo fianco ci saranno Vittorio Triarico, in qualità di vice, che ha appena concluso la sua carriera da calciatore, vestendo anche la maglia biancazzurra, l’esperto e vincente preparatore atletico fasanese Sergio Musa, che torna al “Vito Curlo” dopo tanti anni in cui ha lungamente lavorato nel calcio professionistico (Catanzaro, Juve Stabia e Lecce alcune delle piazze che lo hanno visto protagonista), il confermato preparatore dei portieri Federico Siani ed il match analyst Enrico Landi, lo scorso anno in Inghilterra con l’Hampton & Richmond FC.
Il nuovo allenatore è stato presentato ieri nel corso di una conferenza stampa aperta dal presidente Ivan Ghilardi, che ha in primis ringraziato Graziano Pistoia per l’ottimo lavoro svolto con Antonio Anglani nella parte conclusiva della scorsa stagione, con i due allenatori che torneranno alla guida della compagine Juniores. In seguito il massimo dirigente biancazzurro ha raccontato di essere stato convinto dal primo colloquio della scelta di mister Agnelli, per la fame e la voglia mostrata, oltre che per le prospettive del progetto tecnico, decisivo anche in ottica di mercato, poiché affascinante per gli atleti che vestiranno la maglia fasanese nel prossimo campionato.
Gli stessi concetti sono stati ribaditi dal direttore sportivo Antonio Montanaro, che ha raccontato la propria felicità di lavorare accanto ad un professionista di cui conosceva e apprezzava da tempo le sue idee di gioco ed il suo calcio. La scelta è caduta immediatamente su Agnelli perché ritenuto il profilo ideale nell’ambito del nuovo corso del club di via Salvo D’Acquisto, con la costruzione della rosa che è in atto già da diverse settimane in piena sinergia con il tecnico dauno, il cui progetto si svilupperà anche in parallelo con il settore giovanile.
La parola è andata poi al nuovo allenatore, che ha evidenziato la sua soddisfazione di poter lavorare in una piazza così importante, avendo a disposizione una struttura più che adeguata sia a livello umano che per quanto riguarda lo stadio. Sarà prezioso per Agnelli l’impegno quotidiano tenendo però ben in mente obiettivi ambiziosi da prefissarsi, con le idee tecniche volte a voler imporre un dominio dal punto di vista del gioco con il possesso, con l’estetica che però non deve essere fine a sé stessa, ma che deve puntare in ogni caso alla vittoria, ciò che conta nel calcio, sfruttando le qualità tecniche elevate degli atleti in rosa. Per l’allenatore sarà al contempo un fattore rilevante il fatto che i tifosi biancazzurri debbano identificarsi totalmente con orgoglio con il Fasano che sarà. La costruzione sul campo inizierà a fine luglio in sede, per poi spostarsi ad inizio agosto in Sila, dove, oltre che con la palla, si lavorerà a creare quel senso di appartenenza per cui sarà fondamentale il contributo del nuovo team manager Facundo Ganci, che, essendo stato per tanti anni capitano e anima di questo club, potrà perfettamente trasmettere quello che significa indossare questa maglia.
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