Calcio Taranto

Martina ed Andria non si fanno male, al Tursi è 0 – 0

Derby ad altissima intesità per gli uomini di mister Pizzulli, ai quali è mancata solo la zampata finale per portare a casa l’intera posta in palio

08.10.2023 19:30

di Alberto Laneve

Il Martina di Mister Pizzulli, alla ricerca del riscatto dopo la 1^ sconfitta stagionale di Agropoli contro la Gelbison, si schiera con il consueto 4 – 3 – 3 con Figliola tra i pali; capitan Rizzo e Silletti a comporre la cintura centrale difensiva; Tuccitto terzino destro e Mancini dirimpettaio a sinistra, Langone, Ganfornina e Virgilio a centrocampo; Maffei e Ievolella a supporto di Ryduan Palermo. 

A disp. Pirrò, Della Corte, Perrini, Ancora, Sicurella, Pinto, Albanese, Fitto, Vaticinio. All. Massimo Pizzulli. 

Risponde la Fidelis con Baietti tra i pali, Pollidori, Sciaudone, capitan  Strambelli, Scaringella, Donida, Cecere, Sasanelli, Feola, Giambuzzi e Padalino. 

A disp. Fratti, Martinez, Burzio, Bottalico, Quitadamo, Riefolo, Scianaro, Jefferson, Lauriola. All. Francesco Farina. 

 

Le due squadre si ritrovano sul terreno di gioco del “Tursi” dopo la prima partita stagionale, valevole per il primo turno di coppa Italia di serie D, conclusasi 0 – 0 dopo i tempi regolamentari, che vide gli uomini di mister Farina imporsi ai calci di rigore per 3 – 1. 

Da segnalare una nutrita presenza della tifoseria ospite, che occupa, quasi per intero, il settore a lei riservato ed un “Tursi” ben gremito, finalmente all’altezza della sua fama e del suo blasone.

Parte forte l’Andria, cercando di imporre, fin da subito, un ritmo elevato alla contesa, dopo solo 1’minuto di gioco, Sasanelli si invola in area di rigore martinese, recriminando per un contatto. Per il direttore di gara, sig. Ferdinando Emanuel Toro di Catania, è tutto regolare.

Risponde il Martina al 5’ con Maffei, che entrato in area, perde troppo tempo con la palla  tra i piedi, cercando di rientrare sul piede opposto per la conclusione e facendosi poi rimontare dalla difesa andriese. L’azione si conclude con una conclusione da fuori che non impensierisce l’estremo difensore ospite, Baietti. 

Fidelis nuovamente pericolosa all’11’ con Scaringella, che dal versante sinistro dell’area di rigore, calcia a botta sicura, trovando la grande risposta del sempre attento Figliola, che mura lo specchio della porta, bloccando la sfera in presa sicura. 

Spinge ancora la formazione ospite, al 13’ cross dalla destra del capitano ed ex Casarano Strambelli, la difesa bianco – azzura, si rifugia in fallo laterale. 

Al 16’ si riaffaccia il Martina in avanti, lungo lancio di Silletti per Palermo, con Baietti che esce in anticipo, spazzando la palla in out. 

Al 21’ ammonito, per l’Andria, l’ex Barletta Pollidori, per un entrata irruenta su Palermo, sulla trequarti campo. 

Tre minuti dopo, stesso provvedimento disciplinare per il capitano bianco – azzurro, Rizzo, che in scivolata, prova a rimediare ad un suo precedente errore in fase di rilancio, venendo sanzionato dal direttore di gara. Punizione per l’Andria da posizione favorevole, Strambelli calcia, trovando la deviazione della barriera in angolo, dal quale, però, non scaturisce nulla di pericoloso. 

28’, Martina vicino al vantaggio, Ganfornina, con una serpentina delle sue, penetra in area, grande mancino ad incrociare e Baietti devia, provvidenzialmente, in corner. Gli uomini di Pizzulli premono, alla ricerca del gol. 

L’Andria non sta a guardare ed al 30’ impensierisce nuovamente i padroni di casa, con la premiata ditta Strambelli – Scaringella che costringe, ancora una volta, la difesa a rifugiarsi in angolo. 

Il match scorre sui binari dell’equilibrio e dell’agonismo. 

Al 37’ episodo dubbio ai danni del Martina, brutta gomitata del n.14 ospite, Donida, ai danni di Palermo, al limite dell’area di rigore, ma l’arbitro decide di non intervenire. 

Al 40’ espulsione per l’allenatore della Fidelis , Francesco Farina, già graziato in precedenza dal direttore di gara, ed imperterrito a protestare da diversi minuti, in maniera veemente, contro la terna arbitrale. 

44’, Martina ancora vicino al vantaggio, con Langone che, dal limite dell’area, lascia partire un potente bolide di destro, che si spegne, di poco, alla sinistra di Baietti che nulla avrebbe potuto nella circostanza. 

Dopo un solo minuto di recupero, a  testimonianza della partita giocata a ritmi elevatissimi, il sig. Toro, manda le squadre negli spogliatoi. 

Dopo i primi 45’, il match è ancora incagliato sullo 0 – 0. 

Si riparte, nessun cambio da entrambe le parti. 

Il Martina, nella ripresa, prova immediatamente a rompere il ghiaccio, ed al 47’ si vede, finalmente, Palermo, conclusione potente ma abbastanza centrale del n.9 argentino con Baietti che si fa trovare attento e respinge. 

53, la Fidelis sostituisce il centrocampista, ex Bari Sciaudone con l’attaccante argentino Pablo Burzio, provando a rispondere alle iniziative dei padroni di casa, alzando il proprio baricentro offensivo. 

Due minuti più tardi, l’ottimo Langone, dopo aver conquistata palla a centrocampo, prova a servire in profondità Palermo, ma l’assist è impreciso e l’occasione sfuma. 

Al 58’ doppio cambio in casa Martina, escono Ievolella per Albanese e Langone per Pinto. Non cambia l’assetto tattico ma mister Pizzulli che punta sulla verve e sulla velocità dell’ex Castellaneta per vincere la partita. 

L’Andria si riaffaccia in avanti al 62’, ancora una volta ci prova Scaringella ma la sua conclusione è fiacca e non impensierisce Figliola, che però, pochi secondi dopo, pressato in area, rischia seriamente di regalare la palla agli avanti andriesi, che però non ne approfittano e consentono alla difesa di casa di sventare la minaccia in corner. 

La Fidelis, al 65’ cambia il proprio terminale offensivo, inserendo il carioca Jefferson per il generoso e volitivo Scaringella. 

Al 76’ è il turno di Cristiano Ancora per il Martina che rileva Maffei, apparso un po’ in ombra. 

La partita vive una fase di stanca, entrambe le formazioni si allungano ed appaiono, logicamente, affaticate, anche se non mancano falli ed interventi energici, soprattutto nella zona nevralgica del campo. 

All’83’, per l’Andria, un esausto Strambelli lascia il posto a Martinez. 

Martina all’arrembaggio, un frizzante Tuccitto costringe all’ennesimo cartellino giallo ai danni dell’Andria. 

All’89’ clamorosa occasione per il Martina, Ganfornina, ancora una volta estrae il coniglio dal cilindro e mette Mancini a tu per tu con Baietti ma la conclusione d’esterno del terzino martinese è imprecisa e termina sul fondo, per lo sconforto del caloroso pubblico del Tursi che già pregustava la rete della probabile vittoria. 

Dopo 7’minuti di recupero, il sig. Toro di Catania, sancisce la fine dell’incontro, che termina sullo 0 – 0. Ottima prova per entrambe le formazioni, che si confermano sicure protagoniste del campionato. Il Martina recrimina per l’occasionissima finale capitata sui piedi di Mancini, che probabilmente avrebbe consentito di portare a casa i tre punti.  

 

Commenti

Pro Team: bel successo all'Adriatico JiuJitsu Cup 2023 a Bari
Le pagelle di Martina - Andria