Calcio Lecce

Galatina, il Direttore Sportivo Lusso: 'Con il Taranto sarà come Davide contro Golia; i ragazzi non devono farsi condizionare dal blasone degli ionici'

18.09.2025 23:17


Formazione giovane e costruita in ritardo quella del Galatina che, però, ambisce a fare bene cercando una salvezza per poi ripartire immediatamente e cercare qualcosa di più. E’ questo il pensiero del Direttore Sportivo del club leccese Giampaolo Lusso che, a Tutto Sport Taranto, presenta la sfida di domenica con il Taranto: “In estate la situazione del Galatina non è stata affatto tra le più rosee con la vecchia società che, a luglio, lasciò il titolo in mano al Sindaco. In quel periodo, si sa, non è facile costruire una squadra con il primo cittadino che mi chiamò anche perchè avevo fatto parte del club l’anno prima nel Settore Giovanile. Con il DG e il tecnico Mazzeo mi misi subito al lavoro con questi due che qualche settimana fa sono usciti di scena di comune accordo. Di conseguenza è arrivato il tecnico Longo che conosco e che è un grande professionista. L’età media della squadra è di ventitrè anni e anche per me è la prima volta che lavoro in una prima squadra. Piano piano miglioreremo la rosa con quel poco che è rimasto in giro e con il budget che non è paragonabile a quello del Taranto”.

IL CAMPIONATO: “L’Eccellenza 2025-26 è altamente competitiva con alcune big che si giocheranno il primato. Poi ci sono le piccole dello scorso anno che si sono rinforzate diventando di livello medio alto. Siamo partiti con un handicap visto il poco tempo avuto e perciò vogliamo mantenere la categoria cercando, nella prossima stagione, di ottenere qualcosa in più. Dobbiamo fare il nostro campionato per poi programmare subito la prossima stagione”.

IL TARANTO: “Ho sempre seguito il Taranto che è una piazza di serie B. Domenica sarà Davide Contro Golia perché sfideremo una corazzata. Siamo giovani e ancora in costruzione con dei calciatori che non hanno neanche fatto l’Eccellenza venendo da Settori Giovanili importanti. Ho chiesto ai ragazzi di non avere timore e di rispettare il Taranto: non devono farsi condizionare dal blasone dell’avversario capendo che per loro può essere una grossa vetrina. Devono giocare convinti e sudare la maglia: sicuramente, a prescindere dal risultato, così facendo gli applausi arriveranno. Ho detto a loro di divertirsi. Gli ionici hanno un ds e un tecnico fuori categoria”.

IL PUBBLICO: “La Dirigenza del Galatina tiene molto all’ospitalità tanto che in ogni gara regale dei pasticciotti alla società avversaria. Ci dispiace tantissimo per l’assenza dei tifosi tarantini: sarebbe stata una bella festa di sport. Ci tengo a fare un grosso encomio ai tifosi del  Galatina che sia in casa che fuori sostengono la squadra per tutti i novanta minuti”.

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