Pallacanestro Taranto

CJ Basket-Termoli 76-92: Taranto sogna per oltre due quarti poi va ko

24.11.2024 01:21

I rossoblu arrivano anche a +12 a inizio terzo quarto poi beccano un paio di break degli ospiti e si arrendono. Non bastano le doppie cifre di Giovara, Salerno, Amorelli, Invidia e Facciolà

𝐂𝐉 𝐓𝐀𝐑𝐀𝐍𝐓𝐎 – 𝐈𝐓𝐀𝐋𝐈𝐀𝐍𝐆𝐀𝐒 𝐓𝐄𝐑𝐌𝐎𝐋𝐈 𝟕𝟔-𝟗𝟐

CJ Basket Taranto: Giovara 17, Mirabile, Montanaro 3, Gigante 1, Amorelli 16, Invidia 12, Petraroli, Sarli ne, Facciolà 10, Salerno 17. All. Orlando

Air Basket Italiangas Termoli: Manes Gravina 3, Bocebski, Matera 15, Tersillo 5, Pitardi, Canistro, Cherubini, Nwokoye 21, Caresta 10, Mileti, Raupys 31, Grimaldi 7. All. Marinelli

Arbitri: Loccisano Giorgio Raffaele di Cosenza e Greco Gianmarco di Settingiano (CZ).

Per 25 minuti il CJ Basket Taranto culla il sogno di fare il colpaccio, battere l’Air ItalianGas Termoli al PalaMazzola e chiudere in “positivo” il girone di andata. Sogno che sembrava essere realtà quando Giovara infilava la tripla del +12. Ed invece in pochi possessi il match per l’11° giornata del campionato di serie B girone G si è trasformato in incubo con gli ospiti che hanno ribaltato la partita con un break mostruoso di 18-2 per poi vincere 92-76 trascinati da un Raupys monumentale che ha chiuso a quota 31.

Non sono bastate ai rossoblu le doppie cifre del quintetto, Giovara e Salerno 17, Amorelli 16, Invidia 12 e Facciolà 10 oltre il grande cuore che ci hanno messo Montanaro e Gigante encomiabili nella difesa a tutto campo.

Coach Orlando, incassa l’assenza per squalifica di Bitetti, ma ritrova Invidia e lo lancia nel quintetto classico con Amorelli, Giovara, Salerno e Facciolà. Coach Marinelli risponde con Tersillo, Caresta, Nwokoye, Matera e Raupys

Taranto parte forte, Salerno e Facciolà da sotto fanno 4 punti in due. Termoli risponde con Raupys che va dentro due volte e firma il sorpasso 4-5. Il CJ perde la maniglia in attacco, ospiti a +3 ma ci pensa Invidia con una tripla a impattare, poi recuperare palla per il contropiede di Salerno che la ribalta, 10-7. Si fa per fiammate come quella di Nwokoye che con due canestri da sotto cambia di nuovo il vantaggio, 10-11. Solo ferri per il CJ e allora Grimaldi segna ma ci pensa ancora Invidia a impattare con un’altra tripla sul filo della sirena, 13-13.

In avvio di secondo quarto Raupys riprende a flirtare con la zona pitturata ma dall’altra parte Montanaro si scatena, libera alla tripla Amorelli poi recupera a rilancia per il contropiede di Giovara, Taranto piazza un break di 7-0 per il 22-17 che costringe coach Marinelli a rifugiarsi in timeout. Il CJ per un attimo va a +7 ma un fiscalissimo tecnico a Giovara spezza il ritmo dei rossoblu, Tersillo ne approfitta ma Facciolà è in fiducia e segna tre canestri in fila di ottima fattura: uno in sottomano, uno in semigancio e l’altro su alley-oop di Salerno, 31-24. Caresta chiama da tre, Salerno risponde, poi Amorelli penetra per il +9, il ferro regala un canestro facile a Raupys ma è ancora Invidia che si alza da tre per il +10 smorzato dal libero di Nwokoye. All’intervallo si va con Taranto avanti 30-30.

Raupys apre le danze al ritorno in campo, Salerno penetra e segna in risposta. Amorelli ha ancora la mano calda pre-intervallo e va di tripla, Tersillo lo imita ma pure Giovara e Taranto vola a +12. Il contest da tre continua con Caresta e ancora Amorelli, il CJ resta avanti in doppia cifra, 52-42. Termoli resta però in partita e appena Taranto cala piazza un break mortifero di 14-2 con Matera, Caresta protagonisti che ribalta la partita, 54-56 e costringe coach Orlando a chiamare timeout. Taranto è in apnea e concede a Raupys un gioco da 4 punti che manda l’Air Basket a +6 (parziale aperto di 18-2). I rossoblu ritrovano il suono della retina e la tripla di Amorelli che rompe il black out e resta in scia, 61-63 alla fine del terzo quarto.

Inizio di ultimo quarto che si tinge di orange quando Gigante recupera palla e lancia Montanaro che segna in contropiede il pareggio. Ma è un attimo perché Termoli trova la tripla di Grimaldi mentre Raupys continua a essere un problema per la difesa rossoblu sotto canestro, segna in tutti i modi, ne mette altri tre in fila e con lui Termoli va a +10 a 5’ dalla fine, una mazzata per gli ionici. Facciolà spezza un altro parziale ospite, Giovara da tre rianima le speranze del PalaMazzola sul -5 spente sul nascere dalla serie micidiale di tre triple in fila di Nwokoye e Matera per il +16 ospite che sa di titoli di chiusura. Il resto è garbage time utile solo per le statistiche anche se Mirabile e Petraroli si prendono altri minuti in prima squadra.

Taranto archivia il girone di andata della prima fase conscio di poter e dover fare di più. A cominciare dalla prima di ritorno, domenica prossima 1 dicembre a Bisceglie.

Commenti

VIDEO Milan-Juventus 0-0. La sintesi di SKY
Bari: Lasagna, Sibilli e Maiello, nella ripresa Carissoni e Pandolfi al San Nicola